sabato 5 novembre 2016

Orto sinergico semina piante da sovescio

La natura è provvista di ogni cosa perché tutto avvenga secondo un ciclo perfetto.

Esistono in natura piante che crescendo oltre a dare frutti importanti per l'alimentazione umana, arricchiscono il terreno invece che impoverirlo. Tali piante sono un importante elemento nell'orto sinergico e nelle coltivazioni in generale esse sono dette piante da sovescio.
Grazie al sovescio il terreno si arricchisce di sostanza organica, aumentano le riserve idriche dei terreni siccitosi, si migliora la struttura fisica del suolo, si proteggono gli strati superficiali dal dilavamento e dall’erosione e, se effettuato con leguminose, apporta una buona quantità di azoto.





  • Tra le più importanti leguminose da sovescio abbiamo: il favino, il trifoglio incarnato, la veccia che resiste anche a -12°, il pisello da foraggio, la lupinella, il lupino, la soia, il meliloto, più alcuni ortaggi come la lenticchia, il pisello, il fagiolo e la fava.
  • Tra le crucifere adatte a questo scopo sono la colza (molto resistente al freddo), il ravizzone e la senape (che ha un ciclo breve ma teme le basse temperature).
  • Le graminacee vengono impiegate solitamente associate alle leguminose, perché il connubio è vantaggioso per entrambe: le prime proteggono le seconde dal freddo e le seconde sopportano meglio la carenza di acqua. Tra gli abbinamenti più frequenti troviamo quello tra avena e pisello da foraggio o quello tra avena e veccia.


  •  In Autunno possiamo seminare alcune leguminose importanti anche per l'alimentazione e molto resistenti al freddo che daranno i loro frutti in primavera, come ad esempio il pisello e la fava seminato in luna discendente in costellazione di frutti.



    In foto, frutti raccolti questa primavera e seminati nell'autunno 2015.