Impulsi all'agricoltura biodinamica e sinergica Vilalba di Pieve Santo Stefano (Arezzo) dallaragioneenzo@libero.it dallaragioneenzo@gmail.com
sabato 13 agosto 2016
Filo-post orto sinergico il pensiero perfetto
Il Giardino di Zerdesht è un luogo dove pensare, immaginare e dare forma ad un sistema di coltivazione che è la ricreazione di quello che fa la natura, un microcosmo dove sinergicamente tutti occorrono per tutto, dai microorganismi ai minerali alle piante in decomposizione. La natura che è un pensiero perfetto (in Antroposofia) è un sistema capace di autorigenerarsi, non ha bisogno dell'uomo che interviene e ogni cosa segue un ciclo perfetto dove le piante trovano tutto il necessario per nascere, crescere e morire ma terminata la loro fase vegetale sono loro stesse il substrato per nuove piante in un ciclo che dura da migliaia di anni. Solo dove il pensiero imperfetto agisce, lì non c'è armonia e per ottenere qualcosa consuma energia creando un debito energetico che è solo sfavorevole. L'uomo nel suo cammino in questa fase dell'esistenza è come un bambino che per tentativi alcuni giusti altri sbagliati cerca di formulare un pensiero perfetto ma ancora molte vite lo attendono per questo.
domenica 7 agosto 2016
Il colore del Sole
E' tempo di raccolta, le cipolle trapiantate in trigono di radici sono cresciute rigogliose nel loro apparato radicale sotto l'influsso delle costellazioni di terra ed ora vengono raccolte in luna discendente per essere usate nei prossimi mesi. Il colore è cangiante dal verde delle cime al dorato della parte radicale, l'energia conservata ed elaborata per mesi si sente con un intenso profumo che riempie il luogo di conservazione e si vede.
Orto Sinergico bancali
L'orto sinergico di Zerdesht si amplia con un nuovo bancale stessa procedura: preparazione del terreno, interramento materiale organico, costruzione cumulo larghezza consigliata 120 cm, lunghezza a seconda, nel mio caso mt.12.
Nei prossimi giorni verrà impiantato con gli ortaggi autunnali e ricoperto di pacciamatura per avere temperatura costante e umidità. Si può in questa fase predisporre per l'irrigazione a goccia.
Questo Bancale non verrà più lavorato meccanicamente ma inizierà un ciclo produttivo consumando il materiale organico sotterrato e quello che verrà lasciato dopo la raccolta degli ortaggi ed anche dalla pacciamatura in decomposizione, si avrà quindi un piccolo ecosistema che senza l'aggiunta di energia meccanica si autogenera, l'unico intervento sarà quello di impiantare o seminare le specie che si desiderano anche se una certa quantità rinascerà naturalmente dalle piante lasciate in decompostaggio sopra al cumulo.
Nei prossimi giorni verrà impiantato con gli ortaggi autunnali e ricoperto di pacciamatura per avere temperatura costante e umidità. Si può in questa fase predisporre per l'irrigazione a goccia.
Questo Bancale non verrà più lavorato meccanicamente ma inizierà un ciclo produttivo consumando il materiale organico sotterrato e quello che verrà lasciato dopo la raccolta degli ortaggi ed anche dalla pacciamatura in decomposizione, si avrà quindi un piccolo ecosistema che senza l'aggiunta di energia meccanica si autogenera, l'unico intervento sarà quello di impiantare o seminare le specie che si desiderano anche se una certa quantità rinascerà naturalmente dalle piante lasciate in decompostaggio sopra al cumulo.
Fiori di zucchina e peperoni frigitelli ripieni alla curcuma
E' tempo di fiori di zucchina e peperoni, ecco una ricetta alternativa fatta riempiendo gli ortaggi con un impasto di patate, mortadella ( oppure acciughe) , prezzemolo sale pepe e curcuma. Si possono usare anche zucchine e pomodori.
Il tutto infornato per 45 Minuti fino a doratura.
Buona Estate
Il tutto infornato per 45 Minuti fino a doratura.
Buona Estate
domenica 31 luglio 2016
Alba a Villalba bassa e veduta di Pieve Santo Stefano
I lavori di ristrutturazione di Villalba bassa proseguono lenti, ma stanno recuperando un posto di grande bellezza sia paesaggistica che storica. Situata sul lato sinistro del torrente Colledestro affluente del Tevere a Pieve Santo Stefano, Villalba bassa si trova a monte del Tempietto del Colledestro antico tempio romano dedicato alle ninfe del Tevere e su quella che nel periodo romano era la via Ariminensis verso Rimini.
Questo è il paesaggio che ci regala all 'alba e la veduta del paese Pieve Santo Stefano.
Orto verticale mese di luglio
L'orto verticale è sempre rigoglioso di insalate basilico prezzemolo, si è rivelato molto adatto alle colture da foglia anticipando molto la produzione ai primi mesi dell'anno,coprendolo con un telo trasparente è anche una miniserra.
Orto sinergico mese di luglio
L'orto sinergico da i suoi frutti, cetrioli cipolle insalate peperoni pomodori e anche qualche anguria e melone in via di maturazione nonostante non ho concimato con concime animale ma solo preparato il suolo a novembre dell'anno scorso seminando piselli e fave, piante azoto-fissatrici che mi hanno reso un raccolto notevole naturalmente sempre seguendo il calendario astronomico biodinamico.
Una cosa che in foto non si può tradurre è il cangiante del verde davvero un segno che la forza eterica è al lavoro.
sabato 30 luglio 2016
A proposito di trattamenti con Verderame
Non ho mai amato questo trattamento e a scapito di raccolti scarsi non l'ho mai fatto, ma anche quest'anno intimorito dalla famosa peronospera l'ho acquistato e dopo avere letto la composizione e le conseguenze sull'ambiente non ho neanche aperto la confezione l'ho buttato. E' ammesso in agricoltura biologica ma per me è una porcheria che si deposita nell'ambiente e nel cibo che mangiamo quindi nel nostro organismo. Poi magari facciamo qualche terapia chelante per depurarci da tutto quello che ci irrorano tutti i giorni, altro che verderame occorre disintossicare il terreno e quindi le piante da tutti questi metalli che hanno determinato ogni malattia tra le più mortali del nostro secolo.
Ho usato il bicarbonato di sodio che a mi avviso non è tossico e il risultato sui pomodori è stato sufficiente,
invito chiunque ad aprire una discussione su questi trattamenti grazie.
"Il rame è ampiamente usato in agricoltura per combattere malattie e parassiti delle piante: per esempio da oltre un secolo è utilizzato contro la peronospora della vite, che può causare danni gravissimi alla produzione di uva. E se da un lato è un metallo indispensabile per alcuni meccanismi biologici delle piante- gioca infatti un ruolo chiave nella fotosintesi e nella sintesi delle proteine - dall’altro però non ne va sottovaluta la tossicità. Si deposita infatti nei primi strati del terreno, influenzando negativamente la vita microbica e lo sviluppo di batteri, alghe, funghi e lombrichi. “Il rame che viene utilizzato come antiparassitario tende in pratica ad accumularsi nell’ambiente, in particolare nel suolo - spiega Stefania Tegli, ricercatrice del Dipartimento di scienze delle produzioni agroalimentari e dell’ambiente dell’Università di Firenze -. E, dal terreno, può raggiungere e inquinare le falde acquifere, determinando gravissimi rischi ambientali ed ecotossicologici su un ampio spettro di organismi e microrganismi”. "
http://www.coltivazionebiologica.it/bicarbonato-di-sodio-fungicida/
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