Impulsi all'agricoltura biodinamica e sinergica Vilalba di Pieve Santo Stefano (Arezzo) dallaragioneenzo@libero.it dallaragioneenzo@gmail.com
domenica 16 ottobre 2016
Orto sinergico un ortaggio incredibile
LE CIME DI RAPA
CARATTERISTICHE: per cime di rapa si intendono le foglie e i fiori di una pianta che appartiene alla famiglia delle Brassicaceae e il cui nome scientifico è Brassica rapa sylvestris. È formata da una rosetta di foglie verde scuro allungate e dentate tra le quali, a seconda del tipo di cultivar e del periodo, spunta uno scapo ramificato con numerose infiorescenze. In Italia le cime di rapa vengono coltivate soprattutto in Puglia, Lazio e Campania.
STAGIONE:le cime di rape sono verdure tipicamente autunnali e invernali. Esistono due tipi di varietà, precoce e tardiva, per cui si possono raccogliere da Ottobre ad Aprile.
CURIOSITA’: sembra che le cime di rapa siano giunte in Italia solo nel XVII secolo col nome di “Cavolo di Siria” o “Cavolo di Cipro”. Furono coltivate soprattutto nel Regno di Napoli per poi diffondersi in quasi tutta le zone calde della penisola. I nostri emigranti portarono con sé questa preziosa verdura e anche oggi viene coltivata in alcune zone degli Stati Uniti e Australia.
PROPRIETA’ NUTRIZIONALI: le cime di rape sono verdure povere di calorie e con un discreto apporto proteico. (88,1 La loro peculiarità è la ricchezza in vitamina Cmg/100g), folati (57 µg/100g ), vitamina A (155 IU/100 g) e sali minerali. Le cime di rapa, inoltre, svolgono una importante azione antitumorale per la presenza di composti solforati, tra cui gli isotiocianati ed il sulforafano, quest’ultimo responsabile del sapore amarognolo.
CONSERVAZIONE: è consigliabile consumare le cime di rapa appena raccolte, quando sono di un bel colore verde e non presentano fiorellini gialli. È possibile,comunque, conservarle in frigo per qualche giorno, senza lavarle prima, in un sacchetto forato.
IN CUCINA: le cime di rapa hanno un sapore deciso e piuttosto amarognolo. Vanno lessati in poca acqua leggermente salata e raffreddate con un getto d’acqua fredda. Sono ottime stufate o condite con olio, aceto e limone. Famosissima è la ricetta pugliese delle orecchiette con le cime di rapa. In Campania, dove vengono chiamate “ friarielli”, le cime di rapa vengono serviti con la salsiccia. Con le cime di rapa si possono, comunque, preparare svariate ricette, tradizionali e non, come zuppe, creme, sformati, pizze e focacce.
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