giovedì 24 ottobre 2019

Che cosa sono i frutti climaterici e sofisticazioni




Etilene e maturazione della frutta






I frutti si possono dividere grossolanamente in climaterici e non climaterici in base a come si comportano nell’ultima fase della loro vita.

I frutti climaterici sono quelli che continuano a maturare anche dopo la raccolta (mela, banana, albicocca, kiwi, mango, melone, cocomero, papaya, pesca, pera, prugna, pomodoro, pera, fico, avocado). La maturazione della frutta è innescata da un ormone di origine vegetale chiamato etilene. Dopo la raccolta i frutti climaterici continuano a loro volta a produrre elevate quantità etilene portando avanti e velocizzando la respirazione cellulare e quindi la maturazione. In questa fase l’amido si trasforma gradualmente in zuccheri, la clorofilla in antociani (dando la colorazione al frutto), la pectina si riduce mentre aumentano il sapore e l’aroma.

Nei frutti non climaterici (more, mirtilli, lamponi, fragole, ciliegie, limone, arance, cetrioli, peperoni, melanzane, zucca, ananas, uva, pompelmo) invece il contenuto di etilene è più basso e la maturazione si blocca nel momento in cui il frutto viene raccolto dalla pianta. L’etilene può però agire sulla clorofilla favorendo il cambiamento di colore della buccia degli agrumi (i limoni passano da verde a giallo e le arance diventano arancione).

Ecco spiegato perchè mettendo la frutta vicino a mele e banane se ne acceleri la maturazione! L’etilene rilasciato da questi frutti (mele e banane) favorirà la maturazione degli altri.



Questo avviene in natura dove l'etilene è sintetizzato dagli organismi presenti nel terreno e dalla naturale maturazione dei frutti climaterici, altro conto sono frutti esotici raccolti acerbi a migliaia di chilometri dalla destinazione, ma anche pomodori insapori o frutti che troviamo fuori stagione e fatti maturare in celle con etilene sintetizzato a partire da idrocarburi . E poi facendo il solito conto energetico mangiare banane a natale dove non crescono vuol dire sottopagare chi lo raccoglie, inquinare per trasportarlo e per farlo maturare a destinazione questa è la follia della tecnologia. Ma c'è un rimedio mangiare frutta di stagione e a km 0.



Nessun commento:

Posta un commento